Ho già scritto un articolo dove vado ad affrontare il tema spinoso del backup foto. Ho spiegato per quale motivo è importante farlo e soprattutto per quale motivo devi assolutamente farlo (se vuoi leggere l’articolo clicca qui).
Ad ogni modo in quella stessa occasione mi ero anche soffermato principalmente sul backup tradizionale, ovvero facendo delle copie delle tue foto su dei dischi rigidi esterni.
Questo sistema tuttavia, nonostante sia effettivamente quello più pratico, è anche uno dei sistemi meno sicuri.
LA SCARSA SICUREZZA DEI DISCHI ESTERNI
Non è poco sicuro dal punto di vista tecnico, ma quanto piuttosto sull’aspetto pratico, infatti la domanda che tutti quelli che adottano questo sistema dovrebbero farsi è: dove conservi i tuoi Hard-Disk con le copie di backup?
Se sei una persona che fa periodicamente la copia backup e poi conserva i dischi in luoghi distanti e diversi da quello dell’ufficio/studio nel quale ha il computer allora complimenti!
Ma come presumo che sia, la maggioranza tiene gli Hard-Disk sopra la scrivania, o comunque nella medesima stanza dove si trova il computer e tutto il resto. Si… anche tu… non far finta di nulla.
È questo l’anello debole. Basta che passi per lo studio un nostro nipotino/amico o che la semplice signora addetta alle pulizie (se ne hai una) faccia per errore cadere (e danneggiare) l’attrezzatura.
Se, come me, hai lo studio in un seminterrato/taverna puoi ritrovarti il tutto allagato per colpa di un guasto alle pompe durante un acquazzone (successo ben 2 volte nel corso degli anni nel mio caso…).
GLI EVENTI ECCEZIONALI
Poi ci sono tutta quella serie di incidenti che speriamo sempre non capitino:
- Incendio
- Furto
- Crollo
Tutti fattori che, per quanto ci facciano toccare ferro o fare le corna, sono drastici e praticamente irrimediabili.
Ok… è vero che esistono laboratori in grado di recuperare i dati di un Hard-Disk rotto, ma il loro servizio costa parecchie migliaia di euro.
In definitiva, il metodo più sicuro è soltanto uno: l’archiviazione online.
IL METODO PIÙ SICURO PER IL BACKUP FOTO
Ora ti spiego il motivo di questa mia affermazione, ma verso la fine di questo articolo ti do una dritta su come poter usufruire di uno dei migliori servizi di backup esistenti al mondo “gratuitamente” o quanto meno spendendo una cifra a dir poco “ridicola” rispetto a quello che offre la concorrenza.
Ma andiamo per punti.
RAGIONAMENTI FUORI DAL MONDO
È una domanda alla quale devo rispondere spesso ed altrettanto spesso mi viene contestato il fatto che anche i server online possono “rompersi”, quindi dove sta il vantaggio nell’usare i server online rispetto ad un buon disco esterno?
La realtà è che non puoi nemmeno porti il dubbio che Google (se ad esempio hai dei file su Google Drive) abbia dei sistemi di gestione dei dati come quella che fai tu se non peggiore.
È letteralmente inconcepibile che tu vada a pensare che Google domani si trovi con un Hard-Disk di un server fulminato e che per questo motivo qualche utente in giro per il modo perda i suoi dati archiviati in quel Hard-Disk.
PERCHÉ IL BACKUP FOTO ONLINE È PIÙ SICURO?
La realtà è che tutte le aziende che offrono questo tipo di servizi noti come “Cloud”, hanno dei sistemi estremamente sofisticati con copie multiple dei dati in vari data center distribuiti nel mondo in modo tale da poter ripristinare al “volo” eventuali malfunzionamenti o momentanee perdite di dati.
Al lato pratico è più probabile che tu perda dei file perché li cancelli, ma anche in questo caso molti offrono un servizio di recupero per cancellazioni accidentali (pensiamo a Dropbox che ti permette di recuperare per 30 giorni i file che hai eliminato).
IL CASO ESTREMO… CHE NON È UN PROBLEMA
Ah sì… ovviamente c’è una remota possibilità che anche i data center di Google vengano irreparabilmente danneggiati da un attacco nucleare, un asteroide o incidente di qualche tipo, ma se dovesse succedere credo che i “tuoi dati” siano l’ultima cosa alla quale stai pensando in quella malaugurata ipotesi.
Poco da fare; con il backup foto online in sostanza sei in una botte di ferro.
Ti rubano il computer, crolla la casa o semplicemente scopri tuo nipote che usa i tuoi Hard-Disk che hai a casa come dischi da hockey? Poco male… ti colleghi online con un nuovo PC/MAC e fai il download dei dati (foto) che ti servono.
QUALI DIFFICOLTÀ DOVRAI AFFRONTARE IN ITALIA?
Questo è probabilmente il vero ed unico “problema” Italiano. Non abbiamo delle connessioni internet adeguate e capillari in Italia, pertanto potrebbe essere difficile effettuare un backup delle foto (che come sai anche tu, pesano parecchi MB l’una specie se scatti in RAW).
Se da un lato questo aspetto è veramente frustrante, dall’altro dovrebbe essere proprio lo stimolo che ti fa capire quanto sia importante non attendere ancora.
Più aspetti e più “dati” ti trovi da dover uplodare online non appena sarà palese il fatto che non conviene più acquistare Hard-Disk.
Concorderai con me che una cosa è fare un upload di 200 mb una volta alla settimana, alla fine di qualche sessione fotografica magari, piuttosto che fare degli upload di 83 Gigabyte una volta all’anno…
Nel primo caso porti a termine l’operazione in un’oretta circa, nel secondo caso invece potrebbero volerci SETTIMANE!
Visto che hai compreso anche tu quanto sia sbagliato aspettare, nelle prossime righe ti illustro le varie soluzioni che puoi adottare, con un piccolo suggerimento su una soluzione veramente all’avanguardia.
QUALI SOLUZIONI INTERESSANTI PUOI ADOTTARE?
Se sei arrivato a questo punto senza abbandonare l’articolo allora forse hai compreso anche tu quanto sia importante e sicuro il backup foto online, per questo motivo ti metto “su carta” la mia esperienza con i principali sistemi di backup funzionanti attualmente dandoti alla fine un suggerimento molto interessante:
- DROPBOX
- GOOGLE DRIVE
- AMAZON GLACIER
- AMAZON CLOUD DRIVE
- ONEDRIVE (Microsoft)
PREMESSA SULLA “GARANZIA”
Sono il primo ad essere consapevole del fatto che esistono altre decine di servizi cloud oltre a quelli citati, ma questi che ho elencato sono quelli che in linea di massima danno le garanzie migliori.
Ormai è nota la storia di Copy, servizio di cloud online molto aggressivo che però non ha retto la concorrenza e ha lasciato a piedi migliaia di utenti una volta che hanno annunciato “ehi… purtroppo il progetto non è andato bene… chiudiamo, ma potete scaricarvi tutti i dati entro il giorno…”.
Prima di continuare, se i contenuti che realizzo ti piacciono o ti tornano utili, ti propongo di iscriverti alla mia newsletter. I motivi ti possono sembrare banali, ma in realtà iscrivendoti riceverai subito un contenuto gratuito di valore (clicca qui per scoprire di cosa si tratta), ma anche delle newsletter con consigli e punti di vista che non trovi nel blog!
DROPBOX
Link: https://db.tt/BRCoxmBR
Questo servizio è uno di quelli che nel tempo ha lavorato meglio di tutti ed ha senso usarlo per i backup online delle foto solo nel suo piano a pagamento (120 Euro all’anno) dove puoi sfruttare ben 2 TB di spazio dati (foto, video e file generici).
Il piano gratuito è troppo limitato con soli 2 GB quindi non lo tengo in considerazione.
Tra le comodità il fatto che puoi condividere cartelle e file “a tempo”, ovvero con una data di scadenza oltre il quale gli utenti prescelti non possono scaricare i file e la possibilità di creare delle cartelle per “richiedere” l’invio di file vari (quindi puoi farti mandare dei file sul tuo account). Hanno inoltre un’ottima applicazione mobile.
Tra le altre comode funzionalità con valore aggiunto il fatto che tiene in memoria i file per 30gg anche se li hai cancellati, comodo questo servizio quando per errore avevo cancellato una cartella intera con dei file importanti e me ne sono accorto solo 20 giorni dopo…
Note: alcuni sostengono e segnalano che non è sicuro Dropbox rispetto agli altri sistemi, se fai una ricerca online trovi articoli al riguardo, ma in realtà sembra si tratti piuttosto di una realtà distorta dei fatti. Infatti sembrerebbe che la colpa non sia tanto i Dropbox, ma bensì degli utenti che utilizzano password troppo semplici (per tenerle a mente) e non le cambiano per anni e anni…
Altra cosa bella di Dropbox è che, nel tempo, hanno implementato spazio e funzioni mantenendo invariati i prezzi. Tipo il passaggio da 1 TB a 2 TB e molte funzioni avanzate che sono state implementate nei piani senza chiedere soldi aggiuntivi.
Dropbox permette, per chi ha necessità di spazio aggiuntivo, di ottenere dei piani/prezzi personalizzati. Quindi non sei legato ai piani predefiniti.
GOOGLE DRIVE
Link: https://www.google.com/intl/it_it/drive/
Probabilmente è il servizio che nel tempo ha cominciato ad affermarsi e diffondersi di più in nel web, grazie soprattutto all’integrazione con Gmail e tutto l’universo delle applicazioni Google.
Il punto di forza è la sua gestione dei file, con moltissime varianti di condivisione in modo da permettere anche la sola “lettura” dei file, senza possibilità di modificarli.
Il bello di questo servizio è che non fa differenza tra il piano gratuito (ben 15 GB) e quelli a pagamento (con fasce di prezzo diverse in base a “quanto ne abbiamo bisogno” fino a raggiungere quantitativi e prezzi veramente alti).
Il piano gratuito è già molto interessante per testare i backup online, ma anche i piani a pagamento sono ottimali, infatti con soli 30 € all’anno è già possibile accedere al piano da 200 GB.
Anche sul piano “topo” di 2 TB Google è più economico (100 € rispetto ai 120 € di Dropbox).
AMAZON GLACIER
Link: https://aws.amazon.com/it/glacier/
Amazon è principalmente conosciuto per il suo “negozio online” tuttavia offre anche dei servizi di storage a pagamento tra i quali spicca Amazon Glacier che in sostanza è pensato per chiunque voglia — appunto — archiviare i dati come forma di backup.
Il punto di forza sta nel fatto che costa pochissimo, ma ovviamente per contro hai anche un servizio molto “ridotto”, infatti lo scaricamento dei dati per l’eventuale ripristino è molto lento.
È pensato quindi proprio per chi vuole e necessita di un posto dove archiviare i dati (e foto) nel malaugurato caso che…
C’è un’altro aspetto negativo: è un po’ un casino configurarlo per iniziare ad usarlo. Nessuna interfaccia tipo “upload” o simile… ma bisogna usare dei software appositi che vanno a dialogare con il server Amazon Glacier e da li puoi creare degli archivi che contengono un certo numero di file e puoi archiviarli.
Un po’ troppo macchinoso per i miei gusti.
AMAZON CLOUD DRIVE
Link: aspetta di leggere l’ultimo paragrafo dell’articolo…
Questo servizio è fornito sempre da Amazon, ma è la versione “facile” da usare, ovvero un servizio di backup online simile a Dropbox e Google Drive.
Si parte come sempre da un piano gratuito con 5 GB di spazio disponibile per i tuoi file e foto, inoltre è collegato al servizio Kindle quindi permette di uplodare in quel posto libri e testi che poi leggi con il Kindle se ne hai uno.
Il piano a pagamento per chi ha bisogno di più spazio è solo uno: 70 Euro all’anno e hai spazio illimitato, quindi si tratta di un prezzo concorrenziale e la garanzia di essere gestito da uno dei migliori e sicuri server di backup online esistenti.
Se da un lato hai un prezzo interessante ed una tariffa unica, dall’altro il servizio è un po’ limitato, infatti la condivisione dei file è limitata alla creazione di un un link e nient’altro, senza possibilità di limitare gli accessi o fare cose un po’ più sofisticate come su Dropbox o Google Drive.
Se però ti basta fare il semplice backup… tanta roba!
ONEDRIVE
Link: https://onedrive.live.com/about/it-it/
Si tratta del servizio Cloud messo a disposizione da Microsoft abbinato anche ai suoi software quindi di default Microsoft ti dà modo di salvare i file Excel, word ed office in genere, nel loro spazio online gratuito fino a 5 GB.
In linea di massima i servizi sono analoghi a quelli di Google Drive.
Se hai necessità maggiori i prezzi sono di 69 Euro all’anno per uno spazio da 1 TB, ma non c’è modo di aumentare questo limite se non passando a dei piani aziendali.
COSA SCEGLIERE?
Come vedi bene, nonostante siano molto simili come servizi, si differenziano gli uni dagli altri, pertanto devi individuare quello che fa per te anche in base agli usi:
- DropBox: se vuoi avere tanto spazio e tante modalità di condivisione dei file. Compatibilità praticamente “totale” con tanti servizi online.
- GoogleDrive: per avere tanto spazio anche in versione gratuita o un prezzo veramente interessante se vuoi limitare l’uso ai 100 GB.
- Amazon Glacier: per un archivio di sicurezza con la prospettiva di “non usarlo mai”.
- Amazon Cloud Drive: per una tariffa vantaggiosa se vuoi avere un bakup di foto illimitato (se ti attira questa scelta, prima di sottoscriverlo però guarda il prossimo paragrafo…).
- OneDrive: se il mondo Microsoft fa parte del tuo sistema di lavoro e magari hai un abbonamento Office 365 online.
PASSARE DA UN SERVIZIO ALL’ALTRO
Premetto subito che puoi passare da un servizio all’altro quando vuoi, quindi se stai usando Dropbox e ti stanchi, puoi aprire un account Google Drive e trasferire tutto in quel servizio.
Prima che tu mi venga a dire“eh sì… però non è semplice trasferire tipo 20 GB di dati da Dropbox a Google Drive! Dovrei rifare nuovamente tutti gli upload” ti blocco subito dicendoti che esistono vari servizi che ti permettono di fare il trasferimento automatico (quindi fanno tutto loro in circa un’oretta).
Questi servizi in genere sono a pagamento (ad esempio come MultCloud che ho usato molte volte), ma si parla di 8 Euro al mese… quindi se dovesse capitarti questa necessità puoi anche permetterti di spendere 8 Euro per trasferire tutto in un paio d’ore.
ECCO COME AVERE SPAZIO ILLIMITATO A COSTO ZERO
Ora ti voglio segnalare un “trucco” (almeno finché dura), o quanto meno uno stratagemma del tutto regolare per ottenere dello spazio illimitato gratuito sui server AMAZON CLOUD DRIVE per chi, come noi, necessita di fare il backup foto… tante foto…
Si basa su una clausola prevista da Amazon dove viene concesso lo spazio gratuito ed illimitato per l’archiviazione delle foto a chiunque abbia sottoscritto il servizio Amazon Prime (clicca qui per maggiori info) dello store ed il fatto che anche i file RAW vengono considerati IMMAGINI.
Il piano Amazon Prime (clicca qui per maggiori info) non credo abbia bisogno di presentazioni, con 36 Euro all’anno (si… all’anno…) puoi sfruttare tutti i vantaggi Amazon come:
- Consegne illimitate in un giorno su oltre 2 milioni di prodotti
- Streaming illimitato di film e serie TV su Prime Video
- Più di 2 milioni di brani da ascoltare ovunque e senza pubblicità con Prime Music
- Centinaia di eBook inclusi nel tuo abbonamento Amazon Prime
- Spazio backup foto illimitato con Amazon Photos
- Contenuti in-game senza costi aggiuntivi con Twitch Prime
In altre parole puoi avere il backup illimitato delle foto, su server Amazon, ad un costo di 36 Euro circa all’anno e 5 GB per tutti gli altri tipi di file.
Se hai già sottoscritto Amazon Prime allora hai già diritto a questo enorme vantaggio, ma se non l’hai ancora fatto ti consiglio di catturare questa opportunità. Clicca su questo link per vedere tutti i vantaggi ed eventualmente sottoscrivere Amazon Prime ottenendo così anche l’accesso al backup illimitato delle foto.
Questo contenuto ti è piaciuto o ti è stato utile? Iscriviti alla mia newsletter. I motivi ti possono sembrare banali, ma in realtà iscrivendoti riceverai subito un contenuto gratuito di valore (clicca qui per scoprire di cosa si tratta), ma anche delle newsletter con consigli e punti di vista che non trovi nel blog!