Quando ragiono sul come fotografare fuochi d’artificio mi viene subito in mente l’estate, il caldo, le serate all’aperto, aperitivi, mare! Tutte cose stupende dove gli spettacoli pirotecnici sono veramente la ciliegina sulla torta.
Sarà per i colori o per le emozioni primordiali date dal fuoco ed esplosioni, ma indubbiamente sono una delle cose più belle da fotografare.
Ma fotografare fuochi artificiali è anche una delle tecniche che mette in crisi più di qualche fotografo. Per questo motivo qui trovi una serie di consigli utili per realizzare questo tipo di immagini.
ESSERE PREPARATI A FOTOGRAFARE FUOCHI D’ARTIFICIO
Se vuoi fotografare fuochi d’artificio senza finire la serata, come succede alla maggiorate dei fotografi che improvvisano, con una scheda di memoria piena di macchie luminose insensate devi essere preparato.
Ecco i primi punti fondamentali che devi tenere in considerazione:
- Assicurati di avere schede di memoria in abbondanza;
- Assicurati di avere delle batterie di ricambio;
- Devi munirti di un treppiede decente (clicca qui se non sai quale);
- Scegli un grandangolo oppure un teleobiettivo;
- Arriva in anticipo sul luogo dove farai le foto.
FOTOGRAFARE FUOCHI ARTIFICIALI. LA PROCEDURA BASE.
Check-list fatta? Bene, ora puoi procedere con l’aspetto operativo.
Considera che i valori suggeriti di seguito per il diaframma e il tempo di scatto sono indicativi. Basta veramente poco per rendere una situazione diversa dall’altra, ma questa linea guida ti darà sicuramente una mano ad avvicinarti alle impostazioni ideali di cui avrai bisogno:
- Colloca la fotocamera sul treppiede;
- Imposta la fotocamera per lo scatto manuale (modalità M);
- Utilizza un obiettivo grandangolare (tra i 10mm e i 42mm) per avere una prospettiva più ampia;
- Imposta il diaframma tra f/8 e f/16 in modo da ottenere la migliore profondità di campo possibile dal tuo obiettivo;
- Imposta il tempo di scatto tra 1 e 10 secondi;
- ISO 100 per iniziare e poi si aumenta.
Non ha ovviamente senso usare il flash, sia perché rovineresti l’effetto, ma sopratutto perché infastidisci gli altri spettatori.
Note: ti consiglio di usare un cavo per lo scatto a distanza in modo da evitare qualsiasi tipo di contatto diretto con la fotocamera, rischiando di creare del micro-mosso.
Lo scopo del fare foto di fuochi d’artificio è quella di catturare la scia luminosa e colorata lasciata dai vari esplosivi utilizzati durante la manifestazione.
IMMAGINI FUOCHI ARTIFICIO. COME METTERE A FUOCO ?
In realtà è meno complesso di quello che pensi. Per trovare il giusto punto di messa a fuoco per fotografare fuochi d’artificio puoi agire in questi due modi:
- Sfruttando l’iperfocale
- Aspettare che esploda un fuoco d’artificio per mettere a fuoco in modo automatico con la fotocamera. Una volta individuato e definito devi disattivare la messa a fuoco automatica e non muovere più la fotocamera e nemmeno toccare la focale se si tratta di uno zoom. Se fai modifiche alla focale o posizione della fotocamera devi ripetere la procedura.
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POSIZIONATI AL CENTRO DELL’AZIONE
Un errore comune che fanno i fotografi quanto tentando di fotografare i fuochi d’artificio, è quello di non includere nelle immagini degli elementi complementari.
Ovvero degli elementi all’interno della fotografia tali da rendere comprensibile a chi osserva, le dimensioni della composizione pirotecnica.
Quello che ti consiglio di fare è di includere nella scena le sagome dei visitatori in modo da dare un senso di prospettiva e dimensione alla scena (vedi foto qui sopra).
Anche in questo caso le impostazioni di scatto sono quelle suggerite prima, diaframma abbastanza chiuso ed inizia con una sensibilità ISO a 100 in modo da avere un rumore digitale minimo (sensibilità da aumentare eventualmente solo dopo).
Prima di fare delle foto lascia che qualche fuoco d’artificio venga fatto esplodere in modo da creare un po’ di cielo fumoso.
Solo successivamente puoi iniziare a realizzare qualche foto in modo “serio”.
Puoi cogliere questa occasione per settore nel modo corretto la fotocamera. Fai dei test con i tempi di scatto in modo da individuare quello idoneo.
Per capire qual’è il tempo di scatto giusto osserva le foto portate come esempio:
l’obiettivo che devi raggiungere è quello di catturare la scia completa del fuoco d’artificio, in modo da renderlo visibile ed apprezzabile in foto.
LA VELOCITÀ DI SCATTO IDEALE
Quando vuoi fotografare fuochi d’artificio è consigliabile usare un’esposizione lenta, tra 1 e 10 secondi, ma puoi anche rallentare ulteriormente.
Più lunga (o lenta) è l’esposizione e più scie luminose appariranno nella fotografia.
Usare un tempo di scatto veloce, magari perché tenti di scattare a mano libera o sei senza treppiede, non coglierebbe l’essenza dei fuochi artificiali. Ti ritroveresti con molte immagini inutilizzabili.
NON HAI UN TREPPIEDE?
Se proprio non hai nulla per tenere ferma la fotocamera poi sperare in qualche esplosione più potente e rapida delle altre, sufficiente a creare una scia visibile anche se scatti a mano libera con tempi di scatto veloci.
In questo caso il mio consiglio è di usare la focale più corta possibile ed aumentare la sensibilità ISO.
FUOCHI D’ARTIFICIO. ANTICIPA L’AZIONE
Lo scoppio del fuoco d’artificio è immediato. Sicuramente più rapido dei tuoi riflessi (per quanto tu sia preparato) e della fotocamera stessa.
Anche le fotocamere infatti hanno dei “lag”, ovvero manifestano un ritardo nello scatto fisiologico (ovvero un determinato tempo che intercorre tra la pressione del tasto di scatto ed il momento in cui la fotocamera effettivamente registra l’immagine).
Anche questo è un fattore da tenere in considerazione quando vuoi fotografare fuochi d’artificio.
Ovviare a questa scomoda situazione non è tuttavia complesso. Ti basta semplicemente prendere un pò di mano per capire che intervallo di tempo intercorre tra il rumore che senti al lancio del fuoco e quando lo vedi esplodere in cielo.
A questo punto basta lavorare con un pò d’astuzia: tieni premuto per metà il tasto di scatto (tanto l’autofocus non è attivo) ed attendi. Quando arriva il momento giusto non devi far altro che premere a fondo anticipando di qualche decimo l’esplosione.
Potendo disporre di un tempo di scatto tra 1 e 10 secondi puoi anche permetterti di premere il tasto di scatto con un buon margine di anticipo. Tanto sarai sicuro di beccare, durante quel tempo di esposizione, l’esplosione pirotecnica inquadrata.
Una volta fatta la foto attendi che il cielo si sgomberi un pò dal fumo per procedere allo scatto successivo.
FUOCHI D’ARTIFICIO IMMAGINI. SFRUTTA L’ACQUA E LE SKYLINE
Prima ti ho detto di posizionare la fotocamera in modo tale da poter avere una prospettiva dove si vedono le sagome degli spettatori.
Tuttavia, se la tua location lo rende possibile, puoi sfruttare o cercare determinate prospettive che ti permettano di sfruttare i riflessi dell’acqua in un fiume, lago o mare.
Lo scopo di queste impostazioni è quello di realizzare una lunga esposizione in modo tale da ritrovarti una scena dove l’acqua crea un effetto seta, e con lo spettacolo pirotecnico sullo sfondo.
CONCLUSIONI
Ti sei mai chiesto se esiste uno strumento elettronico da abbinare alla tua fotocamera che ti da modo di realizzare questo tipo di foto in modo quasi automatico? Ebbene si… esistono degli strumenti del genere.
- Link al sito: https://miops.com/miopssmart/
- Link al sito: https://it.plutotrigger.com/
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